Il Chievo con i ragazzi dell’Atletico Delta

Importante collaborazione tra la società veronese e l'Atletico Delta - 22 July 2014

MESOLA – Sessanta bambini nati dal 2000 al 2008 per una settimana di stage calcistico con allenatori e preparatori accreditati. Si è svolto in questi giorni al comunale di Mesola il “Summer Camp” organizzato dall’Atletico Delta in collaborazione con il Chievo Verona. Cinque giorni, e mattinata finale sabato con le partite, di attività sportiva, esercitazioni tecniche a gruppi la mattina e torneo interno al pomeriggio, ospiti dell’Amministrazione Comunale e della Pro Loco che ha intavolato i giovani calciatori in castello. A coordinare il camp Dario Lazzarin, allenatore degli Allievi Nazionali squadra B della società veronese, insieme al preparatore atletico della stessa società Alex Peraro ed al preparatore dei giovani portieri clivensi Carlo Romio, Cristian Boscolo, tecnico degli Allievi del Como, Giacomo Mantovani, portiere del Goro, Nicola Fabbri dell ‘Atletico Delta, Mauro Soncin del Rosolina, Mauro Moretti e Maurizio Pozzati delle giovanili della Tagliolese e Cristian Matteucci, trainer della squadra femminile dell’Imolese.
Ex giocatore di Tagliolese, Adriese, Brescia in B e C1, Rimini, Rovigo, Suzzara, Chievo, Lumezzane e Montichiari, Dario Lazzarin è ritornato nei luoghi di origine, essendo appunto di Taglio di Po, e ha coordinato il camp. Dopo 11 anni nelle giovanili del Lumezzane, dove ha svezzato anche Balotelli, una parentesi nel Brescia ed altri 10 anni nelle giovanili clivensi con un compito da vice di Di Carlo in 1a squadra, Lazzarin descrive lo stage: “Noi del Chievo- spiega – siamo molto contenti di questa collaborazione, della struttura e del supporto che ci hanno fornito Comune e Pro Loco e ci hanno permesso di lavorare al meglio”. “Da due anni – continua – lavoriamo insieme all’Atletico Delta che sta facendo cose importanti per il territorio. Questo camp è solo una parte del progetto mirato a preparare gli allenatori dell’Atletico Delta che vengono ancha a Verona per seguire i nostri corsi e non esludiamo che da questo stage possa uscire qualche talento. Per noi è importante anche che in questa zona si apprezzi il lavoro che svolge la nostra società”. Tecnici e calciatori nei giorni dello stage hanno anche ricevuto la visita del sindaco Gianni Padovani e dell’assessore allo sport Lara Fabbri durante il pranzo in castello.

Lorenzo Gatti