MESOLA – Era presente anche Mesola, col sindaco Gianni Padovani, alla riunione del Gruppo di Coordinamento Mab (Man and Biosphere) Unesco Delta del Po-Riserva di Biosfera Uomo , Natura e Sviluppo che si è riunito nei giorni scorsi al Museo della Bonifica di Cà Vendramin, vicino a Porto Tolle. Il castello di Mesola, che è sede del coordinamento, aveva ospitato lo scorso novembre la riunione d’insediamento del Gruppo.
Il Gruppo di Coordinamento della Riserva di Biosfera è composto dagli enti del territorio, dai 9 comuni del Parco Veneto e dai 9 comuni del Parco Emiliano, i rappresentanti delle province e delle due regioni, e altri enti pubblici (autorità di bacino del fiume Po e autorità di distretto idrografico, agenzia interregionale per il Po–Aipo, Consorzi di bonifica, Corpo forestale dello Stato, Soprintendenze regionali per i beni ambientali e culturali) e, dal novembre 2015, anche dai due GAL regionali (gruppo di Azione Locale) per le strategie e la pianificazione dell’area.
I punti salienti della discussione sono stati la relazione sullo stato di attività dei progetti da candidare sui programmi europei: infatti diversi progetti comunitari verranno presentati a fine mese, su differenti tematiche: biodiversità , turismo, pesca, acquacoltura e la partecipazione dei rappresentanti della Biosfera al 4° Congresso Mondiale delle Riserve di Biosfera a Lima, in Perù. I delegati a rappresentare la Riserva di Biosfera sono Mauro Giovanni Viti, presidente della riserva di biosfera, Marcella Zappaterra e Marco Pettazzoni, consiglieri regionali Emilia-Romagna. Nell’ambito del Congresso è stata annunciata la volontà di ospitare e organizzare nel 2017 nel Delta, il 1° Forum mondiale dei giovani delle riserve di biosfera mab.
Altri punti all’ordine del giorno hanno riguardato lo stato di attuazione della procedura di allargamento del territorio MaB con le richieste di inclusione di Ravenna e Chioggia: infatti la riserva di biosfera ha ricevuto la richiesta di allargamento ai territori dei comuni di Argenta, Alfonsine, Ravenna e Cervia, e l’attività di promozione e comunicazione del territorio. Infatti giovedì 17 marzo è stata presentata presentata in conferenza stampa a Milano la manifestazione Primavera Slow 2016 a cui quest’anno partecipano congiuntamente le due aree, veneta ed emiliano-romagnola del Mab.
Infine c’è stata la presentazione tavoli tecnici tematici che rappresentano il supporto tecnico per la fase decisionale di indirizzo e di attuazione delle azioni previste nel Piano d’azione. L’operato dei tavoli verrà in seguito presentato e discusso dal Gruppo di Coordinamento. Nei prossimi giorni verranno fissate le date dei primi incontri.
I sei tavoli tematici riguardano: il paesaggio, la biodiversità , il turismo, acqua e gestione idrica, progetti comunitari e ecomusei. Di questi, Comacchio è coordinatore del tavolo relativo al turismo ed il Cadf di quello inerente l’acqua e la gestione idrica.
“Questo organismo – ha detto Padovani – è un bel modo per mettere insieme i due parchi che hanno fondamentalmente le stesse problematiche”.
Lorenzo Gatti