Consiglio comunale “in stallo”

Convocata per il 27 dicembre la prossima seduta - 24 December 2018

MESOLA – “Fumata nera” per il consiglio comunale di Mesola, riunitosi martedì dopo “la bufera” politica dello scorso 13 settembre, in due consiglieri, Michele Gatti e Sergio Vassalli, passarono dalle file della maggioranza a quella delle opposizioni, ed una pausa di oltre tre mesi. Nulla di fatto poichè la minoranza ha disertato la sessione facendo mancare il numero legale e la seduta è stata sciolta. Nei mesi scorsi la stessa si era rivolta al prefetto per far convocare il Consiglio comunale. I due appelli di martedì sono andati deserti per cui la seduta annullata e rinviata al 27 dicembre. Il sindaco Gianni Padovani ha constatato che “dopo tanta insistenza a convocare il consiglio l’opposizione non si è presentata». «Nello schieramento avversario – ha detto il vicesindaco Dario Zucconelli – sono in sei, come siamo noi, e non hanno il numero legale per chiedere la sfiducia”. Michele Gatti, in quota dell’opposizione, ha evidenziato che “la data e l’orario di convocazione, così anomalo, non sono stati concordati nella conferenza dei capigruppo”. Mentre Sergio Vassalli ha assicurato la propria presenza nella seduta del 27 dicembre, Primo Marchetti, (Creare Futuro), ha sottolineato che “non si può convocare il consiglio comunale in questo modo. Anche i quattro, su cinque, capigruppo dell’opposizione chiedono rispetto”. Per Luciano Tancini, capogruppo di Cambiamento e Crescita, “non si può tenere sospesa la macchina amministrativa per mesi ed il sindaco non ha più i numeri per governare. Il 27 dicembre, affinchè la seduta sia valida, saranno necessari 4 consiglieri”.

Lorenzo Gatti