BOSCO – Con il 1° gennaio 2013 ha preso avvio la “nuova” Bancadria, di cui due sedi si trovano a Bosco Mesola e Gorino, nata dopo l’operazione di fusione per incorporazione della Banca Adige-Po di Lusia, operazione votata dalle Assemblee delle due banche lo scorso 25 novembre 2012. Si tratta di una “super banca” che con i suoi 25 sportelli copre un territorio distribuito nelle province di Rovigo, Venezia, Ferrara e Padova.Significativo anche il numero dei soci che ora si attesta su quota 3600 e che coinvolge diverse realtà sociali. Una Banca che si afferma per la sua offerta verso famiglie ed imprese piccole e grandi.
“Con l’operazione di incorporazione della Banca Adige Po di Lusia, siamo cresciuti dimensionalmente ma ci proponiamo di crescere anche nella qualità dell’offerta” precisa il Presidente Giovanni Vianello. E continua: “Inoltre è cresciuto ulteriormente il nostro ruolo nel contesto del movimento del Credito Cooperativo, non solo provinciale. Sarà nostro preciso impegno che quanto fatto vada a beneficio della compagine sociale e dell’affezionata clientela”.
Il Direttore Generale Antonio Biasioli auspica che “con mercati ed economia così instabili, la forza del patrimonio, oggi di ragguardevole entità, sia la garanzia per migliorare i nostri servizi e per rendere sempre più competitivo il nostro modo di fare banca del territorio”.
Lorenzo Gatti
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