MESOLA – Nei giorni scorsi si è svolto presso il castello di Mesola il forum dal titolo “Comunicazione aumentativa e gli In-Book: realtà territoriali a confronto”.
La Comunicazione aumentativa tende a creare opportunità di reale comunicazione anche attraverso tecniche, strategie e tecnologie e a coinvolgere la persona che utilizza la C.A.A. (Comunicazione Aumentativa Alternativa, ndr) e tutto il suo ambiente di vita.
Lo scopo di questa giornata era quello di diffondere e di migliorare la comunicazione di tutte le persone che hanno difficoltà ad utilizzare i più comuni canali comunicativi, soprattutto il linguaggio orale e la scrittura. Incrementare quindi le possibilità comunicative naturali della persona utilizzando modalità di comunicazione alternative e diverse da quelle tradizionali, anche con la messa in rete di libri modificati.
Dopo i saluti del sindaco di Mesola Lorenzo Marchesini e del sindaco di Massafiscaglia Giancarlo Malacarne, comune capofila del progetto che vede l’associazione il Volo protagonista di questa mission,e del dottor Sandro Guerra, direttore del distretto Sud-Est dell’azienta USL, si sono succeduti i vari relatori: la dottoressa Maria Antonella Costantino, Neuropsichiatra dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Direttore dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano ha trattato il tema: “Dai libri in simboli agli IN- Books per tutti i bambini”. Quindi sono intervenuti Antonio Bianchi, Ingegnere Elettronico del Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa UONPIA Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico Milano, Maurizio Berti, Consulente Informatico in ambito Open Source, Luca Errani, Educatore Professionale dell’Associazione Arca.
Quindi la dottoressa Patrizia Folegani, Neuropsichiatra Infantile UONPIA Azienda USL FE, ha trattato il tema dei bisogni comunicativi complessi: come rispondere ed intervenire e la costruzione di una rete territoriale. Hanno quindi partecipato alla discussione Maria Teresa Gaveglio, Educatrice professionale S.C. di NPI dell’ASLCN1 Fossano, Miranda Benini, Vice Preside dell’Istituto Comprensivo di Ostellato, Federica Gardinale, Mediatrice Interculturale Volontaria, Silvia D’Ambrosio, referente del progetto “Leggere diversamente” della Biblioteca Civica Città di Brugherio e la psicologa Carla Tagliani.
L’amministrazione comunale di Mesola, per voce dell’assessore alla cultura e pubblica istruzione Gianni Michele Padovani, ha voluto cogliere l’opportunità che l’associazione “il Volo”, nella persona del presidente Simona Punginelli, unitamente alla pedagogista Alessandra Ruffoni, ha dato nel creare una sezione dedicata alla CAA nella biblioteca locale. Utilizzando anche il progetto del servizio civile, sono stati “tradotti” molti libri col nuovo linguaggio. Al termine dell’intera giornata dedicata al forum a cui ha partecipato Elettra Garuti, assessore del comune di Poggio Renatico, che a breve andrà ad avviare un progetto simile a quello di Mesola, è stata inaugurata la sezione “bambini arcobaleno” dove si potranno consultare circa una 30 di libri CAA ed anche utilizzare un personal computer dedicato.
Lorenzo Gatti
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