BOSCO – L’aveva promesso all’Amministrazione Comunale che avevo richiesto qualcosa di speciale dopo la riapertura del teatro “Il Nuovo”, abbellito dal recente restyling dei mesi scorsi e la Strapaes manterrà la promessa. Si, perchè, per la prima volta nella sua storia e forse tra le compagnie teatrali dilettantistiche, lo storico gruppo di Bosco raddoppia: ben due gruppi che rappresenteranno lo stesso copione secondo due interpretazioni diverse. Novità assoluta già questa ed in più, nella versione del secondo gruppo, gli otto personaggi saranno tutti declinati al femminile e saranno totalmente interpretati da uomini travestiti da donne. Quest’idea si ispira a “I Legnanesi”, famosa compagnia teatrale italiana che recita commedie in dialetto legnanese. È l’esempio più celebre di teatro “en travesti” in Italia; nei loro spettacoli comici gli attori propongono al pubblico figure satiriche della tipica corte lombarda. Fondata a Legnano nel 1949, è tra le compagnie più note nel panorama teatrale dialettale europeo. La commedia in oggetto è “Il signore è servito” di Paolo Starvaggi che la compagine boscarola ha liberamente adattato in “Un zal comic a Bosc-Dop quest, tutt an sarà più come prima”. Ben due i gruppi che in paralleo hanno lavorato in questi mesi alla messa in scena della stessa piece, entrambi diretti dal regista Maurizio Gatti. Primo gruppo: Rossano Roma (Gregory Wilkinson), Alessandra Roma (Sig.na Gruviera), Morena Feggi (Lisetta), Barbara Feggi (Dolores), Alberto Paganini (Alfred), Alberto Salmi (Norman), Loretta Contrastini (sig. ra Mary Wayne) e Liseno Mangolini (Zerozero). Nel secondo gruppo troviam: Rossano Roma (Emily Wilkinson), Gianluca Luciani (Sig.na Gruber), Raffaele Zanellati (Lysetta), Natale Barboni (Dolores), Alberto Paganini (Betty), Alberto Salmi (Charlotte), Rodolfo Feggi (Sig.ra Mary Wayne) e Liseno Mangolini (Zerozero).
Stesso lo staff tecnico nel dietro le quinte: tecnici di scena Mirto Mangolini e Fabiano Fonso, acconciature Cinzia Mangolini, scenografia Stefano Tolotti, effetti visivi Stefano Buttini e Gianfranco Di Feo e trucco Monica Marzola. “E’ lo stesso testo rivisitato in due modi diversi – spiega il regista Gatti – molto comico che desidera avvicinare un pubblico giovane e stimolare lo stesso a salire sul palcoscenico. L’elemento positvo è che abbiamo avuto più richieste di recitare rispetto ai ruoli disponibili perciò abbiamo deciso di sdoppiare la commedia. Questo spettacolo per noi è allo stesso tempo una sfida ed un azzardo”. Il primo gruppo andrà in scena sabato 25, martedi 28, giovedì 30 ottobre e sabato 1° novembre alle 21,00. Il secondo gruppo sabato 8, martedì 11, giovedì 13 e sabato 15 novembre alla stessa ora. Prevendita biglietti presso l’edicola di Fabio Mangolini a Bosco. Gli spettacoli sono presentati dal locale Gruppo Artistico Culturale con il patrocinio del Comune. Le risate sono garantite.
Lorenzo Gatti