Patto di amicizia fra Mesola e Draga Moschiena

Il rapporto creato tramite l'AICCRE - 7 September 2023

MESOLA – Nei mesi scorsi il Comune di Mesola ha stretto un patto di amicizia con quello croato di Draga Moschiena, località turistica tra mare e montagna che conta un migliaio di abitanti con un numerosa comunità italiana, ed è in stretto contatto con l’Università degli Studi di Trieste.

Tre finora i passaggi svolti per suggellare questo patto.

“Nel maggio 2022 una rappresentanza di cittadini croati è venuta a Mesola – spiega l’assessore mesolano alla cultura Lara Fabbri – ed a novembre dello stesso anno noi siamo andati in Croazia. Lo scorso 30 aprile poi noi amministratori, col nostro sindaco Gianni Michele Padovani, ci siamo recati nel paese dell’ex Jugoslavia per firmare la prima tranche del patto ed in quell’occasione erano presenti anche alcuni soci del Cineclub di Lagosanto impegnati in un tour della Croazia. A fine settembre saranno gli amministratori croati, guidati dal loro primo cittadino Riccardo Staraj, a venire a Mesola nel corso della “Sagra del radicchio” di Bosco per chiudere l’accordo”.

“I due comuni – continua l’assessore Fabbri – promuoveranno ogni tipo di relazione reciproca definendo le attività in ambiti di natura culturale, linguistica, educativa, economica, turistica e sportiva. Quindi, nell’ambito delle attività sociali e culturali, saranno organizzate mostre, spettacoli e conferenze su temi considerati di reciproco interesse, incontri e visite scambio tra gli studenti delle rispettive scuole, scambi ed attività tra persone della terza età con particolare attenzione anche alla promozione dello sport; in quello economico incontri tra associazioni, partecipazione a mercati, esposizioni e fiere e divulgazione e promozione di prodotti tipici ed infine in quello turistico saranno realizzati programmi di viaggio e visite turistiche reciproche, saranno condivisi programmi relativi a feste tradizionali e manifestazioni culturali e promossi scambi fra feste popolari tradizionali”.

Entrambi i comuni si avvarranno del supporto e del riferimento dell’AICCRE (Associazione italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa) che ha messo in contatto le due comunità.

Lorenzo Gatti