Disagi in piazza Vittorio Veneto

La protesta di Corontini (PDCI) sulle nuove rotture delle piastrelle - 11 March 2014

BOSCO РDopo quasi cinque anni dalla sua costruzione, piazza Vittorio Veneto sembra non trovare pace. Nei giorni scorsi altre mattonelle si sono sbriciolate, dopo che lo stesso fenomeno era accaduto circa un anno fa, ed i cantonieri comunali hanno dovuto riposizionare delle lastre metalliche sul selciato. A lanciare le nuove lamentele ̬ Romolo Corontini (PDCI).
“Queste piastre sono brutte e rumorose – afferma – e di notte il rumore è ancora più molesto, non hanno messo nemmeno uno strato di gomma per attutire il passaggio dei veicoli. Sono quasi cinque anni che questa piazza è stata rifatta ed è stata ritoccata successivamente più volte ; in paese c’è molto malcontento, la gente è stanca di avere una piazza rattoppata, specie i commercianti, e chiusa quando si interviene per i lavori. Tutti questi interventi sono costosi e l’Amministrazione, se non ha responsabilità, è ora che accerti le colpe e chieda i danni ai responsabili. Non è giusto che paghino sempre i cittadini”.
“Lo scorso anno – continua – era stata data la colpa al passaggio dei mezzi pesanti ed al ghiaccio: ebbene, i primi non passano più da dopo l’installazione delle fioriere ed il secondo non c’è ancora stato: allora le cause sono altre. L’anno scorso la riparazione sembrava fatta bene ma le mattonelle si sono rotte di nuovo, per molti cittadini questo tipo di pavimentazione non reggerà”.
Interpellato sul problema il sindaco Lorenzo Marchesini ha dato la sua ricetta per risolvere “la grana”: “Appena il tempo migliorerà – spiega – eseguiremo un primo intervento sulle piastrelle rotte sostituendole poi in primavera rifaremo le fughe tra una mattonella e l’altra ricementandole ed impermeabilizzandole perchè è stata l’abbondante acqua dei giorni scorsi ad infiltrarsi nelle fessure e romperle. Inoltre, rimuoveremo la fioriera davanti al Bar Sport (già tolta nei giorni scorsi, ndr) perchè probabilmente le frenate dei veicoli hanno peggiorato la situazione ma in quel punto abbiamo già un dissuasore a cunetta e quindi non esitono problemi di velocità, ed arretreremo quella di fronte al teatro. E’ proprio la parte carrabile quella ad essere più danneggiata. Non sono previste chiusure totali della piazza perchè nel ripristino si provvederà a pezzi”.

Lorenzo Gatti