MESOLA – Da ieri le società e le associazioni sportive del Comune di Mesola hanno sei nuovi defibrillatori da collocare nelle strutture che gestiscono ed altri sette ne arriveranno nei prossimi giorni per il capoluogo e le frazioni. Ieri mattina il sindaco Gianni Padovani e l’assessore alla sanità Elisa Bellini, coadiuvati dal responsabile comunale dei Servizi Sociali Gaetano Sabbatini, hanno radunato i gestori dei campi sportivi e delle palestre comunali ed hanno consegnato loro sei defibrillatori che sono andati ai campi di Mesola, Bosco, Monticelli ed Ariano ed alle palestre del capoluogo comunale e di Bosco. Ma erano stati convocati altri responsabili di strutture, come Valentina Roma per Fattorie del Delta a S. Giustina e Davide Castellani per la palestra ” A mani nude” di Monticelli, a cui lo strumento sarà consegnato in un prossimo futuro per avere un defibrillatore in ogni paese del comune. Era presente anche il consigliere comunale Luciano Tancini. “Il nostro obiettivo – ha spiegato Padovani – è proprio quello di dotare ogni struttura sportiva comunale ed ogni frazione di un defibrillatore, stiamo ancora studiando dove alloggiare quelli per i paesi perchè auspicheremo che non venissero rubati. Ringrazio l’assessore Elisa Bellini ed il responsabile comunale dei Servizi Sociali Gaetano Sabbatini, per l’alacre lavoro svolto per questa dotazione”. “I defibrillatori destinati alle frazioni – ha affermato l’assessore Bellini – saranno a disposizione per le manifestazioni pubbliche, abbiamo già realizzato un corso di formazione per l’utilizzo di questi strumenti in collaborazione col centro Life di Codigoro ed un altro ne partirà a breve, si può iscrivere chiunque, basta contattare in Comune il dottor Sabbatini. Auspico che i rappresentanti delle società e delle associazioni sportive si facciano portavoce presso i loro iscritti affinchè diano disponibilità per i corsi, il nostro obiettivo sarebbe quello di avere del personale addestrato per ogni associazione ed in ogni frazione”. Questi defibrillatori sono adatti anche per le esigenze pediatriche; il costo di dodici apparecchi, finanziato dal comune, è stato di 20.000 euro comprensivi di assistenza tecnica triennale per gli apparecchi e dei corsi di formazione. Il tredicesimo defibrillatore è stato acquistato grazie ad un finanziamento regionale.
Lorenzo Gatti