BOSCO – Ventisei reti segnate in nove gare: il miglior attacco di entrambi i gironi di seconda categoria. Il Bosco sta dimostrando la potenza di fuoco di cui è dotato con 2,8 reti a partita.
Prepotente anche la vittoria di domenica sulla Sorgente per 5-3. Casomai i biancazzurri incassano qualche rete di troppo ma il reparto avanzato surroga questa pecca.
“Giochiamo in modo spregiudicato – dice l’allenatore Marco Tarantino- con due attaccanti più Biolcati ma quest’ultimo è un centrocampista offensivo ed è come che ci schierassimo con un tridente.
E’ vero che subiamo più reti di altre squadre ma ne facciamo sempre di più dei nostri avversari e, finchè i risultati ci daranno ragione, continueremo così”.
Ormai in testa si è consolidato un terzetto con voi, l’Ospitalese e il Quartesana. Che ne pensa?
” Sono le tre migliori squadre del torneo con un’Ospitalese che ritengo la migliore delle tre: formazione compatta, con giocatori di categoria superiore e compagine da battere.
Vedo un ottimo Quartesana come terzo incomodo mentre sono molto deluso da una Sangiovannese di cui non riesco a spiegarmi la posizione in classifica pur essendo, a mio parere, più forte del Pontelangorino dello scorso anno”.
Dopo nove gare si aspettava questa posizione?
“Sono dove volevo essere. Non ci nascondiamo e puntiamo in alto seppur la società non ci abbia mai chiesto di vincere il torneo ma di ben figurare. E lo ribadisco, con lo stesso organico che si salvò lo scorso anno e con i soli inserimenti di Errani e Taddei più Zanella che ha sostiutito Domeneghetti rispetto alla passata stagione”.
E con la vittoria per 2-1 dell’altra sera sull’Ospitalese, dopo il 2-3 dell’andata, i biancazzurri sono diventati finalisti provinciali di Coppa Emilia.
Domenica trasferta a S. Nicolò per conservare il primato in campionato.
Lorenzo Gatti