Un Mesola da applausi

E Cazzadore ne è il bomber - 20 October 2015

MESOLA – Che il Mesola sia all’altezza del campionato di Promozione sembra un fatto ormai assodato, visto il, fin qui, brillante percorso sostenuto dai castellani. Quindici punti in nove gare con le terza miglior difesa del torneo, dopo quelle del S. Patrizio e del Gualdo Voghiera ed ex aequo con quella del Corticella, non sono numeri tutt’altro che malvagi per una neopromossa che, fino ad agosto, non sapeva quale categoria avrebbe disputato. Anzi. Ormai stanno emergendo i punti forti di questa squadra che vanta una difesa granitica, nonostante sia per metà molto giovane, che vanta un Grego, classe 97′, ed un Marangon, classe 95 sempre più convincenti’. Tecnico e dinamico il centrocampo che si regge su un Roma sempre più duttile e carismatico e su un Marandella definitivamente consacratosi pilastro della mediana castellana. In attacco il funambolico “Jack” Mastella sta diventando sempre più l’ispiratore di Santon e di un monumentale Cazzadore, autore di quattro reti in due gare. ma è l’intera squadra che sembra più convinta e più efficacie.
Lo ha riconosciuto domenica, a fine partita, anche il tecnico Giuseppe Pregnolato: “Dopo due sconfitte consecutive che avevano rallentato il nostro cammino, abbiamo sfruttato al meglio le tre partite successive conseguendo tre risultati positivi consecutivi e dimostrando di riuscire a stare in questa categoria. L’errore individuale, come il rigore concesso alla Vadese, ci può stare ma bisogna imparare a gestirlo”.
“Cazzadore? Fabio potrebbe benissimo stare in squadre di categoria superiore, lui non è di questa categoria. Senza togliere nulla agli altri, in questo momento è l’uomo più importante per noi e con il passare delle partite ha trovato serenità e convinzione. Ci stiamo allenando bene e l’ultima vittoria ci ha dato morale per la posizione in classifica e tranquillità”.
“Dobbiamo – conclude Pregnolato – ottenere più punti possibile in classifica in questo girone d’andata perchè in quello di ritorno, dopo che il mercato invernale avrà cambiato il volto di alcune squadre, gli equilibrii potranno mutare”. Intanto domenica si va a casa del S. Carlo per un altro suggestivo derby aspettando sempre il ritorno dell’infortunato Codignola e degli altri acciaccati. (Nella foto: Fabio Cazzadore.)

Lorenzo Gatti